L’Olanda è uno dei mercati più interessanti per il vino italiano, nel 2018 il valore delle esportazioni verso questo paese è cresciuto del 5,6% (elaborazione Osservatorio Qualivita Wine su dati Istat). È il momento giusto per assicurarsi un incontro con importatori e distributori locali, grazie all’Agenda B2B che Enora organizza il 3 giugno 2019 ad Amsterdam.
Ma quali sono le scelte degli olandesi in fatto di vino? I gusti si sono evoluti e molti consumatori sono disposti a spendere di più per bottiglie di qualità, con fattori come sostenibilità e brand che sempre più spesso sono presi in considerazione. I rossi sono storicamente i vini più acquistati e negli ultimi anni anche i bianchi hanno conosciuto un aumento di popolarità.
Anche nei Paesi Bassi, come in altri paesi, i ristoranti italiani rappresentano una rete di distribuzione dove i produttori di vino ottengono margini consistenti. Inoltre è significativo l’interesse crescente per il vino biologico. L’Italia è tra i primi cinque esportatori di questa tipologia di prodotto, distribuito anche attraverso catene di supermercati dedicati.
Nei Paesi Bassi il mercato del vino non è sempre stato così felice. Storicamente frenato dalla concorrenza di un’altra bevanda alcolica, la birra, a partire dagli anni Settanta le abitudini degli olandesi sono mutate. Il vino è tornato a essere sempre più comune sulle tavole e oggi il paese è il 14° al mondo per consumo.
Il 3 giugno 2019 l’Agenda B2B ad Amsterdam sarà un evento aperto a un selezionato gruppo di produttori di vino italiani. I partecipanti avranno l’occasione di incontrare almeno 6 importatori attraverso agende personalizzate. Enora accompagnerà e affiancherà i produttori durante tutta la missione.