Dici autoctono e pensi al rapporto stretto tra la gente e la terra. Un legame celebrato anche quest’anno da Autochtona, la fiera a Bolzano dedicata alle cantine italiane che producono vino esclusivamente da uve dei propri territori. Enora – partner degli organizzatori Fiera Bolzano e Fruit&Com – sarà presente lunedì 14 e martedì 15 ottobre per accompagnare una trentina di produttori all’incontro con 15 importatori provenienti da tutto il mondo: Norvegia, Svezia, Singapore, Polonia, Russia, UK, USA, Taiwan, Olanda, Germania e Austria.
La sessione B2B occuperà entrambe le mattinate, mentre nei pomeriggi del 14 e 15 ottobre i buyer visiteranno Autochtona e le aree intorno a Bolzano vocate a viticoltura. Mercoledì 16 ottobre tornerà invece Vinea Tirolensis, vera e propria fiera nella fiera e momento di degustazione che raccoglie i produttori dell’associazione Vignaioli Alto Adige. Enora seguirà gli importatori stranieri alla scoperta di questa straordinaria realtà locale.
25 OTTOBRE
Una giornata di promozione dedicata ai produttori di vino italiani
Anche in Alto Adige l’impegno di Enora sarà creare l’occasione per nuovi contatti tra il mondo del vino italiano e il trade straniero. Soprattutto nei mercati dai gusti evoluti, dove la cultura enologica è più diffusa, c’è un grande interesse verso produzioni di nicchia e il vino autoctono italiano rappresenta un elemento di forte richiamo.
Nel 2019 Autochtona giunge alla 16a edizione e si conferma come una fiera che mette in luce preziose realtà vitivinicole. Sono attesi 80 cantine partecipanti, provenienti da 17 regioni italiane. Tra chicche ancora da scoprire ed etichette che segnano vendite già rilevanti, il tratto comune è la passione delle aziende per la loro zona di origine. La maggior parte dei produttori ospiti di Autochtona segue l’intero processo di vinificazione, dalla vigna al bicchiere.
Tutte le indicazioni per partecipare e raggiungere la fiera Autochtona a Bolzano sono a questo indirizzo.
(foto Marco Parisi)